Investire in borsa da privato tramite i broker

Negli ultimi anni lo sviluppo del trading online ha permesso a moltissimi privati di poter investire in borsa senza dover necessariamente rivolgersi alle banche. Il trading online, infatti, offre la possibilità, a tutti quelli che vogliono giocare in borsa, di accedere direttamente ai mercati di tutto il mondo tramite un broker (Transitionstrading) , ossia un software che funge da intermediario tra il trader e il mercato stesso.

Chi decide di avvicinarsi al trading online per prima cosa deve selezionare un broker. Oggi le borse e i mercati sono regolamentati in modo da assicurare una serie di garanzie: proprio per questo motivo nel momento in cui si sceglie il broker è fondamentale puntare a un nome che sia riconosciuto dagli enti di regolamentazione del trading. In Italia tale ente è la CONSOB: affidarsi a un broker riconosciuto dalla CONSOB fornisce una serie di garanzie sulla qualità e sicurezza dei servizi offerti dal broker stesso.

Per iniziare a giocare in borsa con un broker, infatti, è necessario fornire informazioni personali e relative al proprio conto bancario. Diventa quindi prioritario poter contare su un broker di fiducia, che sappia tutelare i dati e i capitali dei propri traders.

L’apertura di un account

Per operare nel trading online il broker richiederà una serie di informazioni e, spesso, un deposito iniziale che permetterà l’apertura di un account. Solitamente i migliori broker propongono diversi tipi di account, tra cui i più comuni sono quello di base, quello standard e l’account avanzato. Indipendentemente dai nomi degli account, che possono variare da broker a broker, va sottolineato che essi si differenziano sia nel deposito iniziale (più basso per gli account basic) che negli strumenti di trading offerti.

I trader alle prime armi, infatti, potranno aprire il proprio account effettuando un investimento minimo: tuttavia va sottolineato che anche il numero di strumenti di trading a disposizione sarà limitato. In tal modo i neofiti avranno la possibilità di iniziare a fare trading, ma senza avere accesso a mercati più rischiosi e complessi. I broker migliori infatti puntano alla formazione dei propri trader che potranno incrementare le proprie competenze nel settore e optare, con il tempo, per account più avanzati.

Tipologie di trading

Quando un privato inizia a fare trading in borsa dovrà prima valutare la tipologia di investimenti a cui è interessato e, successivamente, selezionare il broker. Questo perché i broker in molti casi non offrono la possibilità di operare su tutti gli strumenti e gli asset. Pertanto, se si intende fare trading nel Forex Market si dovrà optare per una piattaforma che permetta questo tipo di investimento. Ugualmente, chi è invece interessato al CFD trading oppure al trading in criptovalute dovrà assicurarsi che il broker selezionato offra la possibilità di operare in questi due mercati.

Forex Market e CFD rappresentano al momento la tipologia di trading online più interessante. Il Forex Market, cioè il mercato valutario, permette di fare trading su coppie di valute e sui rapporti tra i valori che assumono le principali valute mondiali, come il dollaro americano (USD), l’euro (EUR), la sterlina inglese (GBP) o lo yen giapponese (JPY).

I CFD sono una tipologia di trading molto conveniente: si tratta di strumenti di trading derivati, che offrono la possibilità di speculare su un gran numero di asset. La principale particolarità dei CFD è che non si deve essere proprietari dell’asset per poter fare trading su di esso. La seconda, interessante proprietà dei CFD, invece, è che permettono di trarre profitto sia da trend positivi che negativi dell’asset di riferimento.

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